LA NAZIONE, Pistoia – 23-06-2012
LA NAZIONE 23-06-2012
Giorno e Notte – Pistoia Montecatini
«Il Violinista», Antonio Bonacchi dedica un libro al mondo della musica
È nelle principali librerie della provincia (si trova un po’ in tutta Italia ndr.) un… musicista speciale. Si tratta del volume IL VIOLINISTA, scritto da Antonio Bonacchi, che per oltre vent’anni è stato un musicista professionista, ma la sua curiosità lo ha portato ad affrontare mestieri tipo archettaio, realizzando crinature impeccabili e delicati restauri, o liutaio occupandosi dei propri strumenti e lavorando tanti ponticelli. Ma Bonacchi è un personaggio poliedrico e dai mille interessi: è conosciuto anche per il sito www.musicherie.com, per il fermapuntale da violoncello “Iojo” e per le imboccature di ebano, per i servizi Internet di Promonet… Ma non solo: è un appassionato di cucina e chi ha avuto la fortuna di apprezzare i suoi piatti, lo può seguire anche sul suo blog a tutto gusto.
E, ALLA FINE, non poteva mancare un libro, con cui Antonio con molta modestia, sostiene di aver voluto giocare a “siamo tutti scrittori”. Si tratta di un volume di oltre 200 pagine (con oltre 360 immagini ndr. edizioni Curci, 19 euro), che, come sostiene Marco Fornaciari, «il profano, il neofita, l’appassionato e perfino il professionista potranno trovare numerosi stimoli per ripensare le proprie esperienze, stimoli di cui troppo spesso perdiamo lo slancio». Il libro di Bonacchi è sicuramente prezioso per tutti coloro che si accingono a suonare uno strumento ad arco o anche per coloro che lo suonano attraverso argomenti specifici tutti ampiamente descritti ed appofonditi (es. come montare le corde, pulire il violino, i contatti con liutai ed archettai ecc.). Ma c’è tanto altro ancora: come i musicisti si devono vestire per un concerto, le luci, l’accordatura.
Il merito maggiore del volume è quello di riuscire a coinvolgere anche i non addetti ai lavori, grazie al brillante modo di scrivere di Bonacchi, arricchito da simpatiche «bonaccherie», finendo addirittura con un capitolo dal titolo esemplificativo “Ridiamoci su”.